La natura pensa a tutto – Carpaccio d’anguria
Estate amata e detestata allo stesso tempo. Simbolo di vacanze, relax, rigenerazione, sole ma anche di caldo (a volte troppo afoso come nella zona in cui vivo), affatticamento.
Ogni stagione è caratterizzata da mille sfumature che possono aver una doppia lettura. Per chi ama il caldo l’estate è la stagione tanto bramata, per chi invece ama il freddo diventa un rovente passaggio a volte troppo pesante.
La natura in ogni caso corre in nostro aiuto per donarci quello di cui abbiamo bisogno.
Non a caso l’estate è particolarmente ricca di frutta: colorata, zuccherina, carica d’acqua.
Possiamo sfruttarla come sana merenda, ma anche per sostituire dei pasti, assicurandoci comunque quello di cui abbiamo bisogno.
Fai attenzione però a non mescolare troppe tipologie di frutta diversa nello stesso pasto, poiché questo potrebbe creare in alcune costituzioni delle difficoltà digestive.
Dai spazio alla tua creatività e sfruttala non solo per pasti dolci, ma anche in abbinamenti salati.
Qui ti propongo una ricetta molto veloce, che non ti farà accendere i fornelli e che potrai preparare anche in anticipo.
CARPACCIO D’ANGURIA
Ingredienti:
800g d’anguria, 100g di rucola, 200g di lattughino, 100g di radicchio, una carota, quattro cucchiai di datterini o due pomodori di piccole dimensioni, semi di zucca, sale, pepe, olio extravergine d’oliva, un cucchiaino di tahin, due cucchiaini di shiro miso, un cucchiaio di yogurt di soia, succo di limone, basilico.
Preparazione:
- Tagliare l’anguria a quadrotti privandola della buccia e conservando soltanto la parte rossa.
- Grigliare l’anguria su ciascun lato per alcuni minuti. Affettare quindi finemente ciascun quadrotto e condire ciascuna fetta con sale, pepe, olio extravergine d’oliva.
- Lavare e mondare la rucola, il lattughino, il radicchio. Affettare finemente la carota.
- Tostare i semi di zucca.
- Preparare una salsina frullando tahin, shiro miso, yogurt ed un cucchiaino di succo di limone fino ad ottenere una crema liscia ed uniforme.
- Disporre sul piatto rucola, lattughino, radicchio, carota e datterini. Condirli con un emulsione di sale, succo di limone, olio extravergine d’oliva. Completare con la salsina allo yogurt di soia, foglie di basilico, semi di zucca ed infine il carpaccio d’anguria.
L’anguria è uno dei frutti simbolo dell’estate. Giocosa e rinfrescante rallegra diversi momenti della nostra giornata: al mare, in città, durante un picnic ed anche in montagna.
E’ un frutto poco calorico, molto ricco d’acqua e composto da zuccheri che ci donano energia e vitalità. All’epoca degli egizi veniva addirittura inserita nelle tombe dei faraoni come mezzo di sostentamento per la vita nell’aldilà. La potremmo definirla un elisir di lunga vita!
L’elevata percentuale d’acqua (95%) in essa contenuta la rendono un frutto particolarmente dissetante e quindi con un’ottima funzione diuretica. Anche se dolce, gli zuccheri in essa contenuti sono solo il 5%, un quantitativo inferiore ad esempio rispetto all melone.
Non solo zuccheri ed acqua, ma anche la preziosa fibra amica del nostro intestino, vitamine A, C, B1 e B6, nonché magnesio e potassio. Adatta quindi a sostenerci negli sforzi fisici.
E’ un frutto speciale che c’aiuta a depurarci, ma anche a proteggere i nostri polmoni grazie alla presenza del licopene, potente antiossidante.
Scegli un’anguria giunta a giusta maturazione, evita di mangiarne i semi poiché potrebbero provocare dolori intestinali ed evita di consumarla a fine pasto, poiché l’elevata quantità d’acqua potrebbe diluire i succhi gastrici e quindi rallentare la digestione. Privilegia l’assunzione del frutto allo stato crudo, ma divertiti a sperimentare anche cotture sane e veloci come quella che ti ho proposto.
Unico obbligo da rispettare: GUSTALA IN COMPAGNIA J J
A presto,
Silvia